Deriva

E la rosa rossa seccò quando falena venne e si posò. Si essiccò anche il bel gelsomino come uno scheletro nel mio giardino. Da cent’anni ho sospeso questo peso: d’abito giallo violato uomini e donne mi hanno baciato perché ho tradito te Signore ma non dell’umano dio in me l’Amore. E le amare derive da…

Inganno amaranto

Si sgronda l’alba un buiore sgrana gli occhi vagola i colli di percalle un suo viso rivola fra agnelli e farfalle un dolore a le calcagna rapido m’incalza come di notte fauce di cagna sbrana, di ore ogni speranza un tuono frana il cielo sbatte giù de giasso, un nero masso batte – asfalto occhio…

I fuochi inseguivamo

I fuochi inseguivamo fra riflessi di blu mare nella notte furente palpitavano stelle su gli antichi sedili di arabeschi si apriva soave a bagliori gioiva. I fuochi inseguivamo fra vedute di arido agro nella notte brunita sgrondavano ceneri su l’ammassata piazza cade un dolore di vita.

Lettera22

oh Padre! pedalato Messaggero dei tuoi dei tra reti ondose vagavo notti nei suoi verdi occhi, golosi rivedo sguardi di badessa svagata a bassi voli, cadeva giocante l’Angiolo d’ignoto in matrigna Stella suadente. oh Padre! pedalato Messaggero dei tuoi dei oggi è ritornata Sfinge, serena il fremente roseto infrange e incanta e incarta da sirena…

Fluttua di notte

Fitto desta di bimbo un pianto il ramo sfonda a la calle m’affretta densa di femmine a sciami straniere a pelle mi sfiorano di vetro un dolore nel petto scheggia. Passi e versi calco sul Rio Alto verde brilla di occhi un riflesso di sorrisi m’addenta – ne i falsi cristalli sciamano le straniere –…

Per un giorno ancora

Due euro a piccole mani d’oriente e sprizzo purpureo infiamma d’attimi – un buio pesto. Spire rovisto fra lingue d’opale, sbavano sirene angosce a canto nuziale. Spire aspiro in cavità labiali sillabo memorie scavo fondali tracimano frastuoni e frammenti per un giorno ancora remo pensieri nel trasparente eremo – una stella punge la scrittura del…

Nel sogno cadente

Stelle che già mi obliate su l’isola d’arcaici dedali rapide vi abbassate ancora a ricamare lontane cascate d’amanti, sete assonnate. O stelle ancora dimentiche né a morgane lamine sbalzate questa notte sfatta – d’ombre pietrose su l’isola croata, già la barocca perla s’ammantava di stella – brace e voce vibra il viandante aereo – nel…

La nebbia intorno

S’aggirano pietosi nembi a pallide volute indolenti nell’aria sfumano – le ore in petto ti scolorano, lenta in una quiete di vuoto come una tenera rosa (che di arido appassita) cade da la muta finestra in un solo momento di vento lontano, fra le insonni colline su curve di latteo incanto appare un molle pallore…

Notte fiorente

Ne l’oro di un raggio sconfina la chioma solare viola d’avorio sorride a l’aria. Nei vetri si accende la riviera d’estiva gioia l’orizzonte tramonta e s’esilia furente – l’Egeo c’involò su marea d’indaco sale a l’invernale giglio con nostra gemma a vertigine andammo sul nicchio d’amore in pioggia d’incanto. In carne fluiva vermiglio zefiro di…

Piano Pianto

Da notti di levante stelle trafugate, a sillabe cesello nei suoi smeraldi d’aurora punte piano pianto ne l’incanto crudo lago serafico strabocca scritto, latte d’amore scocca scheggia veloce voce ritorna atroce, desta rughe e specchi freddi, sul tavolo in attesa anelli e agnelli ammazzati dal nulla nella notte rósa raggi brillano curve sul poggio pungono…