INEFFABILE – di Brunilda Ternova

E’ così unico che io possa aver incontrato te, sollevando maree, frantumando battigia con forza e sudore, in un presente tutto da assestare, con l’anima ricolma conferendo odio e amore, in un tempo indefinibile, mentre affronti qualcosa di superiore. E’ così singolare che io possa aver dissotterrato te, ferma e stupita, ecletticamente accanto a me,…

Trasparente è il nucleo di Brunilda Ternova

Conferito a te l’onore di stare al mondo, è di molta serietà il tuo servire alla vita, rivolgere parole o trasmettere dal fondo, della tua coscienza non più sopita. Noto è che il dissertare stanca e non produce, mentre l’osservare a miglior regno spesso conduce, cos’è che il Sole teme quando riluce e si contorce?…

“Aion Teleos” – di Brunilda Ternova

Sei, il verbo frantumato, nell’arduo torpore dell’evoluzione interiore, nel mio più profondo terrore, sei, l’inizio del mio interno ardore. Sei, la ciclica incantagione, nello stuolo maniacale dello stupore, nel mio più spiazzato furore, sei, la logorante schiavizzante passione. Sei, l’impoetica entropia perenne, nell’ultraterreno desiderio immemore, nel numero innato che mi compone, diresti mai che Tu,…

Abitante del Tempo di Brunilda Ternova

Alla fine del tempo saremo solo polveri, e le galassie nutriranno di noi memori, salutando ogni nostra stellare particella, in onore di una nuova immortale era. E di nuovo, come sempre, sarà come se non fossimo mai esistiti, immortalati dalla legge dell’Uno, vivendo in ricordi altrui, in multi-dimensioni che non abbiamo mai vissuto, subendo il…

“Quando l’Amore”

Non sempre di carezze ti colmo, e pronta di slancio a stringerti, mi avviluppo al petto ch’amo, e dirigo i miei arti aperti. Ma, talvolta di forme ti immaginai, come la stella dal dì avvolta, quanto la luce rifulge dai telai, e quanto ti vuole a tessere assorta! Il Sé, riflette e mostra espressioni, che…

Fragili castelli di sabbia

Come fragili castelli di sabbia tremando, rovinando, seppellendo crollano muri bianchi, pareti tetti, fra un boato e la polvere che soffoca cuori e copre di grigio l'azzurro del cielo. Paesi spazzati cancellati, sepolti sotto macerie che si accumulano a vite distrutte… Vite che si sgretolano insieme a case monumenti e chiese a secoli di storia…

TEMERE DI TE

Discerno il tuo sguardo sublime da orbite vuote che sangue di lacrime versano sul tuo volto che oltre la pelle dorata é biancheggiar di ossa Immaginarti disteso mentre guasti la vita e le larve si cibano del tuo cuore silente dove adesso ospiti un respiro ansimante Le tue mani nobili diventano artigli mentre alla mia…

LA GIOSTRA DELLE STAGIONI

Sorriderò d’inverno e piangerò d’estate non sarà un raggio di sole a portare calore nel mio cuore né il freddo dell’inverno, il gelo. Mi risveglierò in autunno e andrò in letargo a primavera. Farò delle stagioni ciò che voglio perché sono i ricordi a rendere il tempo ai nostri giorni

Amore

L'amore lasciò i suoi segni indelebili. L'amore così labile, fù debole. Le favole, le nuvole, cumuli di pazienza, futili convenienze. L'amore mutevole, notevole, confortevole. L'amore fuggevole. Voli d'esistenza. Amore sconforto, amore aperto. Amore sconvolto, avvolto d'inesistenza. L'amore coinvolto, in questa nostra demenza.

Notturno lucano

Strade deserte e buie di volpi e gatti imbambolati da fanali e vino persi in sagre di contrade senza segnali. Cieli stellati riportano a casa corpi, per caso l'istinto di strani nasi geografici spinge su acceleratori primordiali di macchine prestate alla ricerca del buono. Abbandoni luci sicure di paese per uscire da mura di appartenenza,…