I tre infiniti bruniani

Una sola forma sostanziale, l'anima del mondo. Una sola materia per l'intero corpo dell'universo, universale potenza ricettiva. Materia e forma elevate all'infinito diventano, in Bruno, i due principi dell'unico essere infinito generato dall'infinita potenza dell'Uno. Tutto ciò che non è sostanza è accidente soggetto all'alterna vicenda della generazione e della corruzione, in una parola: alla…

fuochi sepolti

Entrare in contatto con le ombre che abitano nei recessi oscuri dell’inconscio equivale a viaggiare in un altrove incantato: le memorie e i ricordi si incendiano, ritornano vecchie emozioni che sembravano sepolte. Scoppiamo a piangere per cose ed eventi avvenuti venti, trent'anni fa. E allora scopriamo che quelle memorie non erano affatto morte e sepolte.…

divinità astrali in Bruno

Gli astri sono dèi che contemplano l'Uno-Tutto, lo sguardo perduto nel Divino inteso come principio trascendente-immanente che permea il grande corpo del mondo. Bruno fonde la tradizione neoplatonica con il "pitagorismo" dell'Eneide di Virgilio (libro VI), nell'ambito di una fusione alchemica tra scienza della natura e metafisica .

La via della creatività

Mi piace ricordare quante volte ho percorso la via della mia creatività soffermandomi negli angoli d'intrattenimento culturale Là ho diffuso nell'aria il mio volere quella gioia dell'anima che abbatte la tristezza e esalta il lieto vivere

Beatrix, "Vita Nova"

Beatrice è cifra dell'ineffabile, nella "Vita Nova", è un fantasma nel senso tecnico definito dalla gnoseologia aristotelica mediata dalla tradizione araba che culmina con Avicenna. Dunque, dell'oggetto pulsionale non rimane che la cifra di un'assenza che si definisce nel perimetro della scrittura poetica. E la scrittura poetica non è celebrazione di una presenza reale, è…

arte e natura in Giordano Bruno

Ancora ossessioni bruniane in queste notti insonni. Bruno parla spesso, nei dialoghi italiani, del "lavoro" della natura, dell'artefice immanente alla materia, dell'intelletto causa efficiente del tutto che plasma i fiori, gli arbusti, le piante, la muscolatura degli animali e le rotte dei pianeti. Siamo di fronte al rovesciamento del tradizionale rapporto mimetico tra arte e…

il teorema mistico di Giordano Bruno

Se l'infinito universo è dotato di un ordine dinamico, traducibile in numeri e algoritmi, allora la materia è governata da un artefice interno, l'intelletto universale causa efficiente del tutto. E se la materia è governata da un intelletto, ciò implica che l'universo è un tutto animato, l'intelletto essendo facoltà dell'anima. Questo è il teorema mistico…

ritrovare la centratura

Ogni giorno siamo sottoposti a un costante flusso di stimoli esterni. La nostra energia viene spesso dispersa in più direzioni, la forza di volontà si indebolisce e lo spirito rimane vittima di un vortice di preoccupazioni e fantasie negative. Quindi, come possiamo vivere con più attenzione e ritrovare una centratura? Dobbiamo scoprire, o riscoprire, ciò…

amore e conoscenza

Il testo biblico della "Genesi", la mistica speculativa medievale, la poesia erotica del Duecento, la metafisica averroista rielaborata da Cavalcanti, convergono verso uno stesso punto focale: l'amore è una forma di conoscenza metafisica della realtà che passa necessariamente dall'esperienza vissuta della carne. I sentimenti, gli affetti, la passione sono i dintorni dell'amore, i petali del…