L'amico… si fa per dire

I miei nemici alla fine sono stati i miei migliori amici: mi hanno insegnato che non bisogna abbassare mai la guardia, perché il colpo ti arriva sempre all'improvviso, soprattutto dalle persone più insospettabili che, come subdoli vulcani, ti bruciano l'anima con lave roventi.

la materia in Dio, Bruno docet

Nel porre la materia in Dio, afferma Giordano Bruno, seguiamo l'implacabile logica del discorso razionale in accordo con le parole del Salmista: compiuta "coincidentia" di ragione e autorità. Dio è luce e tenebra assoluta, afferma il Salmista, e quindi atto e potenza in Lui coincidono. L'essere in atto esprime la forma assoluta del totalmente Altro,…

Ma Bruno, è davvero panteista ?

Per Bruno l'Assoluto, l'Uno, il Divino, è causa universale e remota di tutte le cose. L'universo è simulacro, ombra di Dio. In Dio atto e potenza coincidono, e quindi Dio è contemporaneamente forma universale e materia universale dell'infinito a cui dà origine. Ciò che in Dio è contratto, nell'universo si dispiega attraverso le forme del…

la phoné in CB

In Carmelo Bene la "phoné" è voce senza soggetto, senza quel soggetto dell'enunciazione che nella fenomenologia di matrice cartesiana si presume "supposto sapere" (Lacan), senza quel soggetto dell'enunciato che si presuppone a monte di ogni struttura grammaticale. La phoné è sottrazione. Sottrazione di senso e di soggettività. Anonimo brusio dell'essere, nella polifonia oscura della Notte.

l'uomo del sottosuolo

La coscienza è incrinatura, frattura dell'essere con sé stesso. Quindi, strutturalmente, disperazione, come ben dimostra il Kierkegaard della "malattia mortale": In Dostojevskij la scoperta del grande pensatore danese dà origine a un percorso sotterraneo e sottocutaneo, che diviene "memoria del sottosuolo", anzi memorie al plurale. E' come se fossimo di fronte al rovesciamento dell'anamnesi di…

Pico e Bruno

Il tema della dignità dell'essere umano è comune a Pico della Mirandola come a Giordano Bruno, siamo di fronte a un topos rinascimentale ben noto. Ma mentre Pico fonda la dignità sulla natura flessibile della nostra specie, sprovveduta di mezzi e sganciata da ogni essenza predeterminata, Bruno evidenzia la natura "non sostanziale" dell'umana specie, accidente…

Rilke e la mistica speculativa

La cosiddetta mistica "speculativa" non ha nulla a che vedere con la speculazione, se con ciò si intende un esercizio dell'intelletto raziocinante compiaciuto dei propri schemi. La speculazione di cui parlano i mistici – si pensi a Meister Eckhart – è un esercizio di purificazione del pensiero meditante, una via verso l'Oltre per vedere altro…

la dignità dell'uomo in Pico

Nella celebre orazione sulla dignità dell'uomo di Pico della Mirandola c'è un dettaglio che spesso viene trascurato dagli esegeti, ossia il fatto che la tradizione a cui si appoggia l'eminente pensatore rinascimentale associa Mosé e Timeo: ossia il veterotestamentario libro della Genesi, e il trattato platonico di cosmogonia. Il Revelatum viene dunque tranquillamente associato al…

"Dio e gli uomini"

QUANDO L'UOMO VA D'ACCORDO CON DIO LITIGA CON GLI UOMINI.. E SE DIO TI AIUTA IL DIAVOLO TE LA FA PAGARE!! .. QUAL È DUNQUE LA PIÙ GRANDE CONQUISTA DEL MALE OGGI.. SE NON QUELLA DI FARGLI CREDERE CHE NON ESISTA?!. FORSE NON C'È L'INFERNO DOPO LA VITA, SE NON PRIMA SE NE SIA "ASSAPORATO"…

L’urtimo Saluto

Ciao Gigi… te ne sei annato cosi, all'improvviso, senza avvertì nessuno, in punta de piedi a modo tuo, senza disturbà, da grande Maestro, er giorno der tuo compleanno!. c’hai fatto strigne er core, dal dolore, cosi come quanno c’è facevi ride a squarcia gola…… Coi tuoi personaggi, le tue macchiette e ancora con gli scioglilingua,…