Il mistico in Wittgenstein

I limiti del linguaggio sono i limiti del mondo, afferma Wittgenstein nel "Tractatus". Si tratta di un confine metafisico insuperabile, come già aveva sostenuto Kant. Ma se per Kant è impossibile affermare alcunché di ciò che sta oltre i limiti del mondo fenomenico, per Wittgenstein è impossibile persino descrivere quel confine. Linea immaginaria, Finis terrae.…

il dorso della materia

Giordano Bruno parla diffusamente del "dorso della materia", intendendo con ciò la superficie variegata dei fenomeni su cui scorrono gli eventi, i corpi, gli esseri umani, privati di ogni sostanzialità e ricondotti allo statuto di meri "accidenti" della materia. Una provocazione contro certo antropocentrismo tipico della cultura rinascimentale, ma anche un monito che nulla toglie…

sulla parola poetica

Nel fare poetico, nel "poiein" della "poiesis", il principio di realtà viene sospeso. Il linguaggio non è mai reale in nessuna della fasi per cui passa, perché nel poema la parola si impone come un tutto, e la sua essenza consiste nel non aver altra realtà che in questo tutto.

Domande e amore

L'amore seduce, cattura, affascina, ha un'infinità di sentimenti contrastanti, l'ignoto intimorisce come le delusioni e le sofferenze. È un sentimento che pone domande senza risposte concrete, riaffiorano i dubbi che le scelte di vita effettuate siano quelle giuste. A tutte queste domande e incertezze dovrai sempre dare ascolto al tuo cuore. Li troverai le risposte.…

meditazione metafisica

La condizione umana spesso assomiglia a un desiderio di allontanarsi da tutto ciò che di più intimo appartiene a noi stessi, assomiglia a un desiderio costante e irrefrenabile di "distrazione" e "divertimento". Forse è l'eccesso di coscienza, la fonte di ogni distrazione. L'eccesso di coscienza che si traduce in una totale assenza di abbandono.

la scrittura automatica

I surrealisti, e Andrè Breton in particolare, esasperano il tradizionale concetto di "ispirazione" introducendo l'idea di "scrittura automatica", un processo che tende a eliminare ogni mediazione cosciente, finalizzato a rendere la scrittura una sorta di trascrizione passiva in grado di dare voce all'Inconscio; ossia: all' aldilà del linguaggio. Questo è il problema che sorge, a…

Lord Chandos, il silenzio e le parole

Nella "Lettera di Lord Chandos", Hugo von Hoffmansthal descrive lo stato di paralisi che si prova nel momento in cui la cosiddetta 'ispirazione' poetica vien meno. Le parole diventano ostili, si trasformano in occhi che fissano l'autore con uno sguardo cupo. Eppure, dietro questo mancamento, si apre uno spiraglio. E' come se il poeta, in…

Impromptus 3

A volte i pensieri e le immagini ti attraversano come neutrini, particelle invisibili provenienti da un Altrove ineffabile. E' allora che inizi a dubitare della tua reale esistenza. Poi, un soffio di vento. Il freddo sulle guance ti riconduce alla gioiosa lotta quotidiana.

Il dono di essere donna

Essere donna è un immenso previlegio che abbiamo fin dalla nascita, il meraviglioso dono di essere femmina. E lo saremo per tutta la nostra esistenza, sia nel cuore che nella mente. Assisteremo alla trasformazione del nostro corpo in tutto lo splendore della nostra giovinezza, come il bocciolo di un fiore, che si schiude alle gioie…

6 maggio 1976

Sono passati 40 anni e io ti ricordo così… Era il 6 maggio del 1976 un giovedì sera poco prima delle 21.00 faceva molto caldo era già da parecchi giorni che le temperature sfioravano i 30 gradi…mi trovavo in salotto con i miei fratelli a guardare la televisione (quella in bianco e nero con le…