la lingua del cuore

Nel De vulgari eloquentia Dante teorizza la superiorità della lingua madre sul latino. E lo fa con argomenti apparentemente opposti rispetto a quelli adottati nel Convivio. Il latino è la lingua dell’intelletto, la impariamo sui banchi di scuola studiando i manuali di Donato e Prisciano, e la usiamo come strumento di comunicazione internazionale, come lingua veicolare. Il volgare…

Leopardi uomo d’azione

Leopardi non è un pessimista e tanto meno un irrazionalista. Leopardi incarna l’ottimismo della razionalità come progetto etico capace di riscattare la specie umana in un abbraccio fraterno universale, di contro alla prepotenza della natura matrigna, in opposizione alla miseria della religione istituzionale, dell’ideologia, e in opposizione alla volgarità – anemica e parassitaria ad un…

lo spleen di Parigi

Il disfacimento dell’anima che Charles Baudelaire descrive in quel taccuino surrealista ante litteram che è “Lo spleen di Parigi” è anche un invito a disfarsi dell’ingombro che l’anima costituisce per l’essere umano, nel momento in cui essa diventa una catena che àncora alla pesantezza dell’essere. Singolare incontro a distanza spaziotemporale tra il visionario poeta parigino…

Aforisma

La vita mi ha insegnato che quando un’amicizia per un qualsiasi motivo esce dalla porta della propria vita, non la si rincorre chiedendole spiegazioni, ma bisogna chiudere bene a chiave quella porta affinché non vi rientri pentita poiché se ci teneva davvero restava a prescindere! ©Laura Lapietra

Ansia

Ansia che ci attanaglia il covid 19 colpisce ancora non arretra Il Sindaco dà ordine di zona rossa per poter fermare la pandemia. Ansia per chi aspetta l’esito del tampone. E preoccupazione per chi è positivo. Covid ci stai distruggendo sia piscologicamente che economicamente. Quando finirà tutto ciò? Dio aiutaci ad uscire da quest’ incubo…

Carmelo e Pier Paolo

Tra il diario di Pier Paolo Pasolini e i lavori teatrali di Carmelo Bene passa una linea di affinità elettiva che pare collocarsi sotto l’equivoco segno di Peter Pan. “Adulto? Mai!” In entrambi i casi non ci troviamo di fronte a un desiderio infantile di regressione, bensì dinanzi al rifiuto della seriosa serietà di chi…

L’arte di KAfka

L’arte di Franz Kafka è una forma di intimità con l’angoscia, un’angoscia sorda e tenue che resiste alla parola, ma che proprio per questo costituisce una sfida estrema al discorso letterario, al suo farsi volontà di espressione. Una fare che è anche un disfare, un disfacimento dell’io narrante e del soggetto. Un fare che è…

la memoria in Bergson

La memoria in Bergson è una striatura dell’Essere. Lungo il tragitto che inizia con il Saggio sui dati immediati della coscienza e culmina con L’evoluzione creatrice, la memoria viene pensata al di là della dimensione soggettiva, o meglio: al di qua della divisione tradizionale tra soggetto e oggetto. Ecco allora che la durata, in quanto…

estasi e raptus

L’estasi dei mistici è al tempo stesso un rapimento dell’anima. L’essere fuori di sé coincide con l’abolizione dell’io e al tempo stesso con l’immersione in uno stato altro (e alterato) che tende a inglobare la mente umana nell’infinito, nell’oceano dell’essere. In questo senso il “naufragar” con cui si conclude L’Infinito di Leopardi è un’esperienza mistica ed estatica…

Mistica e filosofia in Dante

Nel “Convivio” Dante teorizza il ruolo beatificante della filosofia, la valenza “profetica” della contemplazione razionale, il ruolo di guida che la “Donna gentile” (Madonna Filosofia) assume lungo l’itinerarium mentis in Deum che culmina con la Visione del volto di Dio. L’esercizio del pensiero filosofico assume una connotazione mistica. L’atto del filosofare ci rende concittadini delle…