Catanzaro di notte.

Catanzaro di notte e'tutta un 'altra cosa. Si sentono, profumi antichi che mi ricordano il mio paese… Marcellinara. Il profumo del pane appena sfornato. Il profumo dei dolci, per dare "il benvenuto" alle feste. Si vede qualche finestra illuminata, e pensi sara' "la mamma" che prepara la colazione al suo bimbo. Sara'"il papa'" che si…

Tra le tue braccia

Come il fiume, avra'sbocco nel suo mare, io avrò sbocco tra le tue braccia. So' aspettarti mare della mia vita, e'una vita che ti aspetto, ma adesso ho bisogno che le tue acque bagnano il mio corpo, che la tua salsedine entri nelle mie vene. Voglio camminare a piedi nudi sulla tua tiepida sabbia, e…

Passato o presente.

Volevo scendere dal corso quel pomeriggio, e magari fermarmi un po' in Chiesa. Ma come sono scesa dal pulman, tutto nella mia mente cambio '.. Scesi dall' Industriale, dove si incontra meno gente, e c'e'silenzio. Mi rifugiai in negozio, quasi come un cane bastonato. Ho fatto una fatica enorme ad arrivare in negozio, quasi come…

Passato o presente.

Volevo scendere dal corso, quel pomeriggio, e magari fermarmi un po' in Chiesa Dell 'Immacolata. Ma come sono scesa dal pulman, tutto dentro me e' cambiato. Scesi dall'industriale, dove c'e' più silenzio, dove si incontra meno gente.e mi sono rifugiata subito nel mio negozio, come un cane bastonato. Feci una fatica enorme ad arrivare in…

Una rosa

Sto'aspettando ancora una rosa per il mio compleanno, solo una rosa, non ho mai chiesto altro. Dopo anni, la rosa mi e'stata regalata. Quando torna a casa, anche solo con una rosa, e'ancora piu'bella. Lui dice che, non serve un occasione "particolare", ogni giorno e'"un giorno speciale"

E'tutto vero.

E' come se la mia vita, si fosse fermata, compio le azioni della giornata per istinto, senza senso. E' come se non sapessi piu'pregare, pensare, amare, avevo sempre un sorriso da regalare. Mi rendo conto, scrivendo, che non so' piu'nemmeno scrivere. La mia scrittura, se così si puo'definire e'piu'tranquilla, la scrittura che ho adesso e'scioperata,…

Solitudine

Quando il 19novembre del 2008, mi sono ritrovata nella sala operatoria, all'apparenza sembravo tranquilla, pacata. I dottori e gli infermieri mi hanno fatto i complimenti, ma dentro l 'anima ero come un mare in tempesta. Intatti quando mi sono svegliata dal' anestesia, mi resi conto che mi ero presa a morsi le labbra dalla forte…