Qohelet

Delle nostre ombre non resterà alcuna traccia, e nemmeno dei nostri fantasmi d’amore. Il nulla si estende ovunque, sull’essere e sull’apparire. Questo, forse, il teorema segreto di Qohelet.

Dante e Leopardi

Il filo conduttore che unisce Dante a Leopardi, a distanza di secoli e nella grande differenza dei contesti storico-culturali di riferimento, è il fatto che in entrambi la poesia è imbevuta di sostanza etica. Il soggetto poetico è un soggetto etico. Alla denuncia dello stato presente di cose, corrotto e servile, corrisponde l’appello alla costruzione…

la potenza dei corpi eterei

Alla base dell’astrologia medievale e rinascimentale si colloca il concetto aristotelico di dynamis ripreso e riformulato dallo pseudo Tolomeo nel suo Tetrabiblos. Il termine indica la potenza presente nei corpi celesti, pianeti e stelle, che si irradia nel nostro mondo plasmandone le forme. Pietre, vegetali e bestie sono sotto il costante effetto della potenza combinata degli astri.…

silenzio e rumore in Dante

Silenzio e rumore sono i due limiti asintotici che la scrittura dantesca, nella Commedia, sfiora a più riprese. Da una parte il silenzio mistico verso il quale si protende il linguaggio umano, nel Paradiso. Dall’altra, il rumore della phoné priva di luce intelligibile, che risuona nel fosco borborigmo di Pluto (Papè Satan, papé Satan aleppe)…

Il fuoco di Rimbaud

“Feu” è la parola chiave della lettera che il 15 maggio del 1871, Rimbaud scrive a Paul Demeny: “Donc le poète est vraiment voleur de feu. “Dunque il poeta è veramente un ladro del fuoco”. Il poeta è come Prometeo, ma nel caso di Arthur il dio a cui sottrae il fuoco è uno Zeus…

il fuoco di Rimbaud

“Feu” è la parola chiave della lettera che il 15 maggio del 1871, Rimbaud scrive a Paul Demeny: “Donc le poète est vraiment voleur de feu. “Dunque il poeta è veramente un ladro del fuoco”. Il poeta è come Prometeo, ma nel caso di Arthur il dio a cui sottrae il fuoco è uno Zeus…

ecumenismo rinascimentale

Il tratto fondamentale della filosofia di Marsilio Ficino consiste nell'idea di una ‘prisca theologia’ in cui convergono orfismo, zoroastrismo, religione ermetica, platonismo e cristianesimo. E’ interessante notare come l’orfismo assuma un rilievo tutto particolare, negli scritti del Canonico, una sorta di progenitura archetipica. E' nell’insegnamento del poeta-sciamano che si assiste a un progetto di elevazione…

il fuoco di Rimbaud

“Feu” è la parola chiave della lettera che il 15 maggio del 1871, Rimbaud scrive a Paul Demeny: “Donc le poète est vraiment voleur de feu. “Dunque il poeta è veramente un ladro del fuoco”. Il poeta è come Prometeo, ma nel caso di Arthur il dio a cui sottrae il fuoco è uno Zeus…