Aristotele esistenzialista

Quando Aristotele distingue le tre "scienze" (teoretiche, pratiche e poietiche) in realtà sta individuando le coordinate esistenziali tipiche della specie umana. Il vettore "contemplativo" della "theoria" esprime l'aspirazione a trascendere i limiti della finitezza fino a inseguire i principi primi del Tutto. Il vettore "attivo" della prassi indica la socialità costitutiva dell'essere umano nella sua…

il grande simulacro di Dio

Più volte, nelle opere italiane, Giordano Bruno descrive il cosmo come "il grande simulacro" della divinità. "Simulacro" è termine che designa una relazione iconica tra l'opera e l'artista, tra il prodotto e l'Autore. Non c'è offuscamento di Dio nell'universo infinito che ne procede, al contrario: l'infinita maestà dell'universo è icona risplendente della maestà del Padre.…

Angoscia

Dense folate di angoscia, in quest'alba livida e fumigante. Il costone del monte si erge a ponente tra ruvide macchie di abeti. Segui con l'occhio le lente volute di un rapace, ma l'occhio lo perde, annegando in una coltre di luci. Un sonno profondo ti afferra alla nuca. E ti trascina con dolcezza nel tepore…

17 febbraio 1600: il rogo di Giordano Bruno

Empio osarono dirti, e ti condannarono al rogo. Tu che avevi cantato l’immensità di Dio attraverso l’immensità della sua opera, la potenza del Padre attraverso la magnificenza della sua opera, la Sapienza del Principio attraverso la grandiosa armonia dei suoi innumerevoli globi, e sfere, e stelle, e astri, disseminati nel nero deserto dello spazio interminato.…

che cos'è metafisica

Alla fine, la cosiddetta metafisica non è che un altro modo di percepire il reale, o meglio: un pensiero che scaturisce da una percezione altra delle cose, dalla convinzione che non esiste una sola "realtà", bensì differenti piani di esistenza, differenti livelli dell'essere. E' in questo modo che credo si debba interpretare il significato profondo…

gli aforismi di Nietzsche

In Nietzsche l'aforisma non si limita a spezzare la linearità discorsiva del trattato, del sistema, financo del dialogo, o comunque di ogni forma discorsiva tipica della tradizione maggioritaria all'interno del pensiero occidentale. L'aforisma nietzscheano è un gioco di vertigine, un gorgo del pensiero, una finestra affacciata sull'abisso. Su quell'abisso che in tedesco suona: "Abgrund", assenza…

il cantiere del Timeo

Nel cantiere del "Timeo", il dialogo in cui Platone elabora la sua cosmogonia mitica, c'è un grande artigiano che sovrintende la messa in opera dell'universo e una serie di maestranze inferiori, preposte al coronamento dell'opera. Il grande artigiano-architetto è il Demiurgo, che tuttavia non ha il potere di creare dal nulla, bensì soltanto il desiderio…

nei sobborghi del nulla

Quando gli astri si accasciano ai margini del bosco, intrisi di gloria e di rugiada, e tu li incontri nel cammino notturno, ebbro viandante che sbanda. E' allora che scoppia un desiderio nel cuore: evaporare, rincasare nei sobborghi del nulla.

l'impurità del soggetto è l'esistenza

Alla fine dei conti, il cosiddetto "esistenzialismo", da Kierkegaard a Sartre passando attraverso la riflessione del primo Heidegger, è una filosofia che rivendica il carattere strutturalmente impuro del soggetto. Ma è in questa impurità che consiste la sua ricchezza, la sua forza vitale. Il soggetto "puro" dell'idealismo e della fenomenologia di Husserl è una metafora…