Giordano Bruno e Ovidio

Tutta la filosofia di Giordano Bruno ha incorporato le "Metamorfosi" di Ovidio. Il legame tra il Nolano e il poeta latino non si esaurisce nel mito di Diana e Atteone che sta al centro degli "Eroici furori". Quella di Bruno è un'ontologia naturalistica che vede nella metamorfosi universale la legge fondamentale del cosmo. Non esiste…

su Goethe

"Tutto l'effimero è solo un simbolo. L'inattuabile si compie qua". I celeberrimi versi del Faust non sono affatto un inno alla metafisica, al contrario costituiscono un inno all'immanenza, alla gioia dell'essere qui ed ora, alla natura. Bruno e Spinoza si intravedono sullo sfondo di questa concezione che canta la maestà dell'essere in tutte le sue…

la magia nel medioevo e nel rinascimento

L'uomo del Medioevo considera la magia come una via diabolica al lato oscuro del reale destinata a portare il disordine nell'universo che Dio ha creato secondo "peso, numero, e misura" (Sapienza 11, 21). L'uomo del Rinascimento considera la magia come una via di accesso alle strade con cui opera ordinariamente la natura, pienamente consapevole del…

po-etica

Il soggetto della poesia è un io narrante che vive in uno stato di continua tensione etica. Dante ne è profondamente convinto, come dimostra la coerenza del suo itinerario di scrittore dalla "Vita Nova" alla "Commedia". E' una questione di responsabilità che non ammette concessioni o compromessi, una questione all'interno della quale la dimensione estetica…

ricordare

Chissà, forse ricordare – alla lettera: portare nel cuore – vuol dire ritornare a qualcosa che ci appartiene fin da prima della nascita. A quella parte dell'anima non discesa, come afferma Plotino, che non si è mai allontanata dalla sua origine divina.

Plotino e l'idea di sincronicità

In numerosi passi della seconda Enneade, Plotino afferma che l’azione dei corpi celesti sulla terra va intesa non nel senso che essi costituiscano la causa degli eventi terreni, ma nel senso di una reciprocità interattiva quale è propria di un cosmo considerato come un unico organismo vivente: l'Uno-Tutto, per dirla con le parole di Giordano…

gli inizi della filosofia dal 'thauma'

Aristotele afferma che la filosofia nasce dal ‘thauma’, termine greco la cui traduzione di solito viene edulcorata con lemmi come "stupore", "meraviglia" e simili. Già Emanuele Severino, tra molti, ha evidenziato l'equivoco che si cela sotto questa traduzione improvvisata. ‘Thauma’, nel suo significato originario significa “terrore”, “angosciante stupore”, chiarisce Severino. Non solo. Il 'thauma' è…

nomadismo

Siamo esseri sospesi tra l'abisso dell'informe e le vette dell'infinito. Viandanti perenni, senza meta, avvezzi a fare soste provvisorie nel grande labirinto del mondo. Così parlano gli autentici nomadi.

l'inferno alchemico di Dante

Secondo la tradizione l'opera al nero costituisce il primo passo nel processo di produzione alchemica. In questa fase si ha la putrefazione e la disgregazione della materia che deve essere liberata da tutte le impurità fino a ridursi alla materia prima che l’aveva generata. Solo dopo questo passaggio la materia potrà essere reintegrata in una…

simbolo e segno

Secondo Jung il simbolo differisce dal segno per tre motivi: ciò a cui rimanda il simbolo non può mai essere espresso attraverso segni; il simbolo non rinvia ad un solo significato, ma a una costellazione pressoché infinita; il simbolo rinvia all'inconscio, mentre il segno è un mezzo di rappresentazione a disposizione della coscienza vigile. E'…