Per un giorno ancora
Due euro a piccole mani d’oriente e sprizzo purpureo infiamma d’attimi – un buio pesto. Spire rovisto fra lingue d’opale, sbavano sirene angosce a canto nuziale. Spire aspiro in cavità labiali sillabo memorie scavo fondali tracimano frastuoni e frammenti per un giorno ancora remo pensieri nel trasparente eremo – una stella punge la scrittura del…