Il poeta beve un caffè all’imbrunire

Il poeta beve un caffè all’imbrunire, non ho visto i cucchiaini che vi ha versato, penso siano stati due, la ragazza bionda, gira intorno al bancone. Una giovane parla urlando e viene richiamata dal proprietario, va via rumorosamente salutando tutti ad alta voce, prima si alza i pantaloni con un gesto secco della mano. Il…

Fila all’ufficio postale

Fila all’ufficio postale, oggi è il giorno delle pensioni, bisogna accettare l’idea di perdere del tempo. Parlo per ingannare il numerino sdraiato, Marlene sulla porta, un attimo infinitesimale d’oro sui capelli L’impiegata dicono sia poco portata al nuovo compito, l’ha detto una biondina, dialettica quota 1000. Marlene è volata via, arrivo alla porta bloccata. una…

Ho visto una foto vicino la porta

Ho una foto vicino la porta una pubblicità arrivata tempo fa, ogni volta che entro in casa mi sembra rivedere mio padre. Sorride sulla sdraio, dietro una casa in costruzione la casa dei figli emigrati lontani, una delle tante visibili sul litorale, ultimi resti del boom economico. La casa ha il primo piano terminato, il…

Il Castello

Nella mia città c’è un castello del periodo aragonese, dovrebbe essere del 1500, questo è un dettaglio da trascurare, perché i pochi turisti possono leggerlo benissimo su un cartello posto all’incrocio tra due strade. In verità i turisti in giro sono pochissimi e sono emigrati che ritornano con le loro famiglie dall’estero o dal nord…

Ad un’amica andata via poco tempo fa:

Scusami se sono stato poco, il respiro mi opprimeva volevo solo il silenzio, stamani mi hanno detto, un amico comune, che eravamo insieme all’asilo, scusami non lo ricordavo, la memoria ogni tanto si impalla. Ti vedo sorridente passeggiare il tuo cane, facendo attenzione a non disturbare davanti al marciapiede sconnesso.