Ritrovarsi

Spesso il silenzio è libro di pensieri ingiallito dal tempo. E pagine strusciano parole che furono attimi di sensazioni. Ritrovarsi, così per caso, coincidenza che appare chiave per una porta che aperta fa varcare volontà di riprendere discorsi… e lasci il remoto in scaffali muti, anche bui, lontani dalle emozioni antiche o che hanno cambiato…

Come un gabbiano

…Come un gabbiano è il mio pensiero. Un gabbiano che vola…vola… lassù a incontrar raggi, attraversa l’aria poi vira di qua e di là, incrocia altri eguali, s’accosta in fila, richiama con il suo stridio, si ferma un attimo sospeso e plana a sfiorar tetti, s’adagia gonfio e austero ma subito rispiega ali a danzare…

il sogno sei tu

di pensieri scorrono di giorni lasciati a parole non dette.. Sai, momenti indimenticabili, dove i tuoi sorrisi fermavano l’allegria, tornano come scroscio improvviso ed io annego nella pozza della malinconia. Ti rivedo con il tuo passo un po’ strascicato venirmi incontro, timido di sguardi, quasi infelice di non essere già corsa tra le tue braccia……

Chi sei..

Solo parole come mani che carezzano il viso.. e sorrido ai suoni avvolgenti.. Mi lascio travolgere da un possente mare… Ma si ritrae l’onda e non può la risacca riconoscere la voce che lascia eco infelice di un pensiero.. Chi sei spirito del mare per inebriare la tentazione di una sconosciuta favola. Chi sei.. Che…