AMMANTATA DI CANDOR

Ammantata di candor, com'ingenua sposa, ritta, nella sua staticità quas'imperiosa, parea attender chissà chi o che cosa, guardinga, sopr'al muro di cinta dell'antica Chiesa. Qual fosse il suo pensier nessun sapea, essa aspettava ed avea assai sete, la fontanella chiusa non permettea di bere. Tuttavia s'innalzò in volo, fluttuando nel ceruleo di quel ciel per…

POESIA S'E' FATTA VERA

Sgargianti ali spiegate, connubio di beltá e leggerezza il lor librarsi in aere. Soffusi fruscii eterei l'udito attento si percepisce. Vivi suoni melodici. Tal sciame inaspettato, poliedrico fermento di farfalle, aggrada l'occhio umano. E rende il cuor leggero. S'involan, in veste iridescente, leggiadre spose al vento. Figura immortalata, disarmante, ch'ispira, mai di morte, mero concetto…

VENEZIA E I SUOI MISTERI

Venezia e i suoi misteri, negli echi d'un'epoca fiabesca, di pizzi, ricami e merletti, un'arte raffinata recante carisma fascinoso a dame e cavalieri d'altro tempo. Maschere carnevalesche, di tinte variopinte, oppur cosparse d'or, nonché d'argento, celanti volti estranei e sorridenti, di corpi fasciati in vesti sontuose, sgargianti, con fogge realizzate sia in sete preziose, che…

A PIEDI NUDI

A piedi nudi, al riparo della grotta, osservo… il cielo infuriare e scatenare la sua ira, mobilitando il vento, sulla tavola immobile, nera come pece, sotto di lui, che, come fluido specchio, gli ha sottratto l'identità. A piedi nudi, accoccolata su me stessa, attendo… che il diluvio cessi, il vento si calmi, le nubi si…

VIVIMI AMORE

Nel dolce tinteggiar del mare, allorché il ceruleo cielo riflette la sua immagine, cangiante il suo colore, fin dove spazia sguardo, all'orizzonte, dove l'un, nell'altro, in un abbraccio, va a morire… Vivimi amore, rifletti, nei miei occhi, quella luce che, dai tuoi, traspare, assaggia le mie labbra dal sapor di nettare e di miele, gioisci…

SOAVE CENERENTOLA

Il tulle blu del cielo, dell'abito fatato donava, alla beltà, l'aspetto principesco, donava, alla tua grazia, l'inceder da regina. Malia inverosimile, in cui perdersi, quella serata strana, ballando, con le stelle testimoni, d'un tempo che pareva esser eterno e il bacio, che mai avresti scordato, fra le reali braccia d'un principe che mai avevi conosciuto.…

STREGA TRA LE STREGHE

Danzando, nottetempo, lievi falene, ad ali iridescenti, richiamate dalla luce d'un piccolo falò che brucia, riscaldando, nel bosco semioscuro, ch'appar esser di streghe, in cui la luna piena, ch'a volte, s'abbiglia d'un raro velo, s'insinua fra le fronde, a dar chiaror opalescente, a leggiadre danzatrici, giovani o vetuste, attardantesi in movenze esasperate. Sortilegio estemporaneo di…

STRANO IL MIO DESTINO

Strano il mio destino, nel suo gioco altalenante, mi fa inseguir la luce all'infinito, per rigettarmi nell'ombra dell'assenza e del silenzio, che mi riporta indietro. La luce sei, che fa risplender l'alba del domani, dando chiarore a tenebra ch'ho dentro. Io m'avvicino a te, ma mi allontana, destino giocatore. Io lo sorprenderò, nel mare dell'incerto,…

SPARPAGLIA, IL VENTO, FIORI RINSECCHITI

Fiori, com'emblema di beltà fattasi reale, s'abbarbicano a scale inestinguibili, nel contesto di quel che è stato il vivere, disperdendo petali sfioriti, su scalini che divengon dura roccia, quand'il fato si rivolta alla speranza. Sovrapposti pezzi di quotidianità quiescente, talvolta giace inerte, talora sì agguerrita, acciocché intuirsi pressoché viva. Sparpaglia, il vento, fiori rinsecchiti. Assurda,…

SOSPESA A UN FILO DI SETA

Sospesa a un filo di seta, detergo l'aurora, togliendo quel velo notturno che copre il suo volto, vorrei che nascesse un po' prima del tempo. Farfalla improvviso, dal bozzolo uscita. Sorelle frementi, m'accolgon tra loro, ruotandomi attorno, invidio il fregiarsi costante dell'ali sgargianti, s'un volo saccente, mischiante color su colori, regine onorate dai fiori, del…