MADRI, SON LE INQUIETUDINI DIVERSE

Ci son tunnel, ponti e avvallamenti, pensieri solitari s'intersecano con altri, che guizzano tra anfratti nella mente. Sogni son taluni. fors'anche illusioni, e certi, inver, son spore di preoccupazioni, nella similitudine di sabbia defluente dalle mani, fluiscono a scivolar, per poi ripresentarsi a primeggiar, ovvero a ricercar risposta all'esistenza loro. Nutriti da coscienza e desiderio,…

SE D 'AMOR È COSTELLATO

Dedalo di tombe, sì squallide e penose, abbandonate, nel correre del tempo, che l'ha inasprite. Colgo espressioni vive, da immagini ingiallite di volti antichi. Sguardi sfocati, che celan l'incognito movente d'esser vivi. Immaginarie salme sconosciute, cinte in sepolcri, testé pregnati sol di cenere sbiadita. L'essenza, invero, s'è dipartita, dall'ultimo sospiro della vita. Quesiti sorgon, in…

E L 'ANGELO GUARDÒ LA LUNA

E l'Angelo guardò la luna, contemplandola come Venere sognante, attonito e assorto, senza distoglier sguardo, dacché, già, l'avea notata, la notte, al suo usual incedere fatato, mai rimirandola come in cotal momento. Parea dipinto, sì talmente immobile com'era, da parer finto, tutt'uno, sopra l'esiguo scoglio che l'accoglieva. Turbato, com'un innamorato, ebbro d'ardore, ch'andava ad intonar…

L'INASPETTATA DECISIONE DI BABBO NATALE

Il Santo Natale è alle porte, siam tutti contenti, nell'aria c'è un clima festante, in ogni paese e città prendon vita i fermenti. Strenne, abeti decorati, luminarie, Presepi, ogni casa s'addobba per la festa, coi bimbi restanti in fervente attesa del buon babbo dalla lunga barba bianca. Ma quest'anno il saggio e vecchio Klaus ha…

CELESTIALE È © IRISV

Celestiale è 'l color della speme, mai muore, nutrita al levar del mattino, disacerba 'l rancor suffragato dal male, di candor fanciullesco s'avvolge. Emulando parvenza del mare, già sottratta in partenza al cielo ceruleo, estorce la tinta cangiante, nell'intenso desio di rinascer costante. Nel celeste mantel virginale si cela, nell'intento di trarne conforto, la preghiera…

AMOR RUBATO AL TEMPO E AL CASO © IRISV

Rigagnoli d'umore scrosciano. Letto d'un fiume in piena, acque straripanti senz'argini e barriere. Spiaggia al tramonto, mare che s'increspa al divenir dell'onda. Fresca oasi dei miei deserti assolati, dove mi posso dissetare. Costante desiderio delle mie notti insonni, per non sentirmi smarrita e sola. Lenzuola umide d'amore distese sulle stelle, ad asciugare al riverbero di…

COME GIULIETTA, SO D'ASCOLTAR, D'USIGNOLO, IL DOLCE CANTO © IRISV

Verseggia ancora l'usignolo, accovacciato sul ramo del salice che piange, melodico il suo suono, ne intona il pianto, nel gorgheggiar intenso, dopo la notte insonne, nel deliziar l'udito. Rimbalza l'eco, nella campagna circostante, ch'attendeva l'alba, per giungere al risveglio. L'oscurità notturna m'è comparsa più opprimente del consueto. Priva di vita, s'è palesato solamente il nulla,…

AFROS, SUA SPUMEGGIANTE MADRE. © IRISV

S'apriron l'onde, al suo apparir da dea, nel suo splendor sublime e superiore. Su madreperla d'una conchiglia immane, s'innalzò alla superficie, ancor coperta da bianca spuma. Afros, sua spumeggiante madre. Dolce, il viso ovale e delicato, tremuli, gli occhi dallo sguardo languido, univoco a far innamorare; bionda, la chioma incorniciante il volto. Melodia del mare,…