Autore: Filippo Foti

Il mare è alto Mi sovrasta Immergo la mente Chiude le orecchie Tutte le parole scaccia Il vento le solleva La pioggia le attenua Rimani tu davanti Dolce inquieta Aspetti l'onda pacifica

Questi segreti amici Mi raccontano di luci Fulmini saette temporali Ma tramano nell'ombra Risolvono problemi A modo loro Spargono odio Sputano sentenze fetide Organizzano Mi dicono taci Sii leale silenzioso Ti pagheremo con potere Mi hanno rubato Tutta la mia onestà Oggi credo di nascondermi Mi troveranno Libera e indipendente La mano invisibile della società…

Ho imparato tanto Adesso che cerco Non mi trovo I sussurri i lamenti Mi travolgono Assonnato e paralizzato La paura mi assale Reagisco ma fuggo Sogno da sempre Quasi per caso Raggiungo la Venere Ma è nuda e si disegna Con colori tenui Si accorge e scappa Ma non trova riparo E io la lascio…