di giambi e scazonti
Nel tagliente furoreggiar di giambi e scazonti annegando vado i miei germi di poesia. insulso, impotente rabdomante di ricordi estasi ubriaca d’un pittore ch’a incorniciar s’apprende nature morte di illusioni e delusioni. da rupi barbare e consunte di freddura odesi l’ardente lancio suicida d’un pensier da solitudine graffiato e ch’umiliato fu dal limaccioso urlar del…