ode al samba

Sol passi odo che sembiante han di fortunale tra 'l pan di Zucchero e 'l più ascoso angol di Rio ballo tremante disegnan e d'estasi primordiale ch'ilare è accostarsi al ver Dio. samba è amico mio incontenibil baiadera che sanza tema avvincesi alle labbra della sera e atmosfera traccia più che sacra un po' profana…

di virginal manto

Di virginal manto diadema a me si porge soave qual sol ch'ancor acerbo sorge tra ali di supremi porticati e alberatura fiera il santuario ch'alla devozion esorta sincera. parmense conca che di beltà comprime 'l fiato se' tu maestosa chiesa di Fontanellato e meni in candor e spirito celestiale l'alma fin verso la rocca di…

samba

Sol passi odo che sembiante han di fortunale tra 'l pan di Zucchero e 'l più ascoso angol di Rio ballo tremante disegnan e d'estasi primordiale ch'ilare è accostarsi al ver Dio. samba è amico mio incontenibil baiadera che sanza tema avvincesi alle labbra della sera e atmosfera traccia più che sacra un po' profana…

medjugorje

O Vergin beata d'intonsa tenerezza che di cotal bosniaca terra rivelar sai freschezza a noi mortal su quel colle apparsa sei gaudente in guisa di carezza per il cosmo gemente. in te scorgiam del cammin nostro l'essenza e la sola mission vera d'esistenza candor di Vangel del tuo figliuol menar per via e dell'amor dipinger…

ode al papato risorgente

Temporal seduzione un tempo vi fu ragnatela al popolino riguardo serbar qual gregge che bela palestra pontificio soglio faceste d’olezzante mollezza del cristian messaggio ungendo la bellezza. gravidi foste di nepotismo irrefrenabil e selvaggio almen qualcun di voi fu che diede all’arte lignaggio ma quanto il mondan bramar vostro ebbe prostrato la dignità fraterna e…

pendolari

Tremolanti di atavico gelo, lo sguardo a fendere fiumi di rotaie anonime eppur così sorelle, a un risveglio non ancor risveglio avvinti. Scorrono bagliori di sonno non domato, tra onde di feroci sbadigli ch’ ad autolimitarsi appresero a stento e l’accecante titolo rubato a una prima pagina di un giornale già consunto e mal piegato…

memorie di sartoria

Libri ormai son quest’ago e cotal ditale ch’ergevansi di tessil intarsio assetati e a ricamar impreser l’istoria mia trentennale di lievi orlature e ricami assai studiati. Perch’il vestir dell’alma aver dee il sembiante al senil uomo movendo dall’infante e ogne disegno, financo ogne misura l’armonia a riprodur abbia di natura. Viaggia ‘l metro tra le…

risorgo

Glacial m’è l’irrider tuo ch’ a profani olezzi ‘l poetar mio avvince di scomposte gestualità ebbra giaci e sguardo infuocato rechi qual pietrosa lince. Del vergar mio su virgin foglio dì fu in cui ti beasti e ‘l gaudio a sparger avesti estraneo non mi fu i’ confesso ‘l tarlo dell’orgoglio poi ch’il giubil tuo…

sciabordare confuso di stilemi

Sciabordare confuso di stilemi ch’a folle ubriacatura avvince e incatena è quest’indiavolato cancro del poetare d’affastellate ruvide emozioni imbevuto. Più non s’occultano gli orfici arcani dall’urlare irrefrenabile di uno stilo ribelle fremito diluviale di psiche ingovernabile; scelta pungente d’amare è ogni verso scrigno di anima vulnerabilmente vitrea che gemente si scorge tra insenature di incompiutezze…

lacerazione vitrea

Lacerazione vitrea è vedere l’amore quando l’amore vederti non intende né sa l’ ubriacante confusione di sentimenti sfuocati un viso svergogna arrugginito dalle lacrime. indifferente becchino appare cronos A scavare altra tomba intento e compiaciuto corre e intercettare non si lascia la gente intorno mentre di baglior orfano resta il mio giorno. Ma è l’autenticità…