Autore: Claudio Innocenti

Perso nella bellezza dei tuoi tramonti, o mar, ascolto il tuo respiro di pace e amore e per lunghi attimi di gioia sono io stesso mare, sorriso che fa brillare gli occhi, l’ infinito senza tempo.

Mi sono perso dentro un incubo atroce dove i sogni sono colorati di nero e morte, dove il mare fa paura con le sue onde alte che sfiorano le nuvole e oscurano la luce, mosse dal vento di uragano che non ha misericordia di chi osa sfidar la sua furia irrefrenabile e selvaggia. E allor…

Me dole ‘l cor et lagrime cadon da l’ occhi voti de’ sorriso, arsi dal foco de la pira, col viso perso nel nulla, ne l’ amor che freme. Amore ch’ uscir vorrebbe, prigioniero d’ un ira ch’ offende dignitate, d’ un mostro sadico che pugna caritate. Sorriso vorrei veder nei occhi de’ stranero. Mani…

Inutili sono le parole quando l’ amore è un insulto alla vita, quando al posto del cuore si sostituisce il tuono dei cannoni.

Che mai s’ annida nel cor or gelido come vento polare, morte che vol sua sete placare? Desiri vagano nel dolor. Ardono nella foresta ‘n fiamme, nelle città tra refoli di vento intrisi di fumo, tra stridi di paura, di pazzia de l’ omo. Vana speme di pover’ anime, da l’ inganno offese, dal danno…

Giunge al cor velo di melanconia, con lungimiranza dice ” Eccoci al peggio. ” Allor viene meco ‘n mente la Spagnola, di Dio ira o incoscenza de l’ omini per supremazia. Mai potrebbe Dio aver tal cattiveria e  vista tra i popoli tenzone spero nel ritorno a miti consigli resilienza per la pace nel mondo…

Un piccolo sorriso una mano tesa una parola gentile creano considerazione amore speranza, sii te stesso e fai questi gesti come se li ricevessi con gioia e sincerità. La vita è come un fiore mantieni la Primavera nel tuo cuore saranno emozioni dolci.

Un piccolo sorriso una mano tesa una parola gentile creano considerazione amore speranza, sii te stesso e fai questi gesti come come se li ricevessi con gioia e sincerità. La vita è come un fiore mantieni la Primavera nel tuo cuore saranno emozioni dolci.

Desiri vani di pace ne l’ cor, cade trafitto da lame e foco amor tra lamenti gridi e ‘mmenso dolor che si disperde ne l’ aere co’ fumi della pira,sentor s’ avverte di fredda morte sogni negati a dignitate umiliata sulla pubblica piazza, di cilcio frustata a sangue vivo e ignorar di sete, nel prolungar…

Tenebra e foschia ottembran mente de l’ omini presi d’ ingordigia sete di potere e di denari, inarrestabili, di sangue cagion e morte, disuguaglianze. L’ popol trema ne l’ ingiustizia, dissanguato, disarcionato da dignitate e d’ omini al comando senza ritegno senza pietate alcuna e caritate, ma ben decisi a metter nelle tasche obolo indegno,…