Autore: Claudio Innocenti

Letizia attende oltre doline e clivi là, nel panorama che beltà selvaggia s' estende e bacia 'l mar, sempre bello e sorridente anche quando l' onde sovrastan scogli e s' alzano imponenti mani nel ciel. Nel grido acuto di gabbiani stizziti. Correndo con fatica per sentieri impervi son giunto finalmente 'n cima al monte. Un…

Pensiero canto del mare occhi di sole letizia di cor.

In questo mare ispezionato dal vento il sole, scintillava su tre vele bianche, danzava. Riverberava su occhi stanchi che non potevan sostenere 'l guardo, in ali di fiamma che incendiavano 'l cielo e l' onde leggiadre s' inchinavano al passaggio, innato volo simile al guizzar di delfini, planavano in una gara contro il tempo su…

Ritmo arcano di silenzio ondeggia con grazia, riempie la solitudine del mare con affreschi di letizia, nella rara atmosfera che si fa rame nella sera e d' oro 'l sol s' abbiglia, e ne' riverberi de l' onde frange e al ciel mira, allarga braccia d' amor a Selene fervid' oracol delle stelle nella notte…

Segue il suo corso il respiro della vita nella rosa dei venti tra ululati d' Inverno e sussurri di Primavera.

Fiorisce pensier nella mente fervida dolce assenzio.

Piango ridendo per non mostrar paturnia in questo mondo arso ove deserto avanza inesorabile sulle infamie degli uomini, ma attendo con speme 'l domani. Ali di fuoco mi portano nella solitudine di un cielo senza sorriso che accoglie amari respiri del mio dolor incontenibile nascosto da una gioia incancellabile. I gridi del silenzio rimbombano in…

Passo ove riposa 'l mare là sotto la falesia scolpita dal vento, docili son l' onde nel loro sussurrare. Mi pare in lontananza di veder un bastimento e gabbiani nel ciel che gridano festosi, ed ecco, allor d' incanto tornano agli occhi sorrisi.

Mi vien spontaneo 'l pensiero in questo Marzo ove 'l cor s'arrende e perduta libertà trascende, grevi parole. Bello 'l tuo manto o natura ma tristo non mi rassegno, vita è avventura, lotta e travaglio ne l' inusual fato.

Nulla si disvela ogni sogno è svanito in cieli grigi fin dal primo istante nudo come un neonato.