LE ALI DEI TUOI PENSIERI
Irritanza e disgusto adornano vestiti di festa confezionati su misura per i giorni a venire. Sotterfugi e furfanterie sono i bottoni che li tengono stretti attillati al caos di subdole trame, di capriole verbali e d'omesse Verità, doppi giochi e cespi di menzogne abbracciati a incomprensioni, a invise utopie e vendette . Cesare Moceo eterno…
Scrivere… io lo faccio così di sfuggita, tanto per ingannare il tempo che passa inesorabile; per soddisfare certe richieste dell'anima e donare al mondo il godimento di leggermi in pagine d'entusiasmo represso. E così poi poter chiudere gli occhi, senza cercare alcuna ricompensa (Cesare Moceo)
Adesso ch'è finita la tenzone restano solo lividi e silenzi, eco ridicola della sconfitta impensata. E piogge malefiche di parole astruse incalzano i suoni della felicità agognata, serbando tracce nelle illazioni, infilzando di improperi ogni nutrice astrale nei passi percorsi per vie irreali, concordi a oscure menzogne e antiche false reminiscenze . Cesare Moceo eterno…
La lieve brezza di scirocco, l'odore del mare, la serata particolare, entrano tutti ed entrano insieme nelle aspettative della mia ansia di felicità. Il canto dei gabbiani ancora svegli è una dolce melodia che alimenta l'idillio con la vita, un rigoglio dell'anima tra lucenti attimi di silenzi premonitori. E lassù nel cielo dardeggiano già tra…
La "differenza" dei pensieri malati Comprendere come in ogni pensiero malato conviva la pluralita' dell'anima a esaltarne l'essenza senza mortificarlo Anzi assecondarlo nella sua eccellenza e supportarlo verso la guarigione emotiva facendolo divenire "differenza" e condurlo attraverso le porte della vita . Cesare Moceo destrierodoc @ Tutti i diritti riservati
Vittorie volgari dove i vincitori sono sempre perdenti celate in coraggi d'ambiguo presente Futilità d'ardimenti che spigono alle lotte e donano illusioni di supremazie pesanti di leggerezze come piume appena cadute Là le insignificanze del circostante il non essere nessuno al mondo divengono godurie trampolini per slanci d'utopistiche soddisfazioni . Cesare Moceo eterno ragazzo del…
Sorrisi melensi nel brulicar d'inerzia, imboscati in visi adornati al puzzar di putride rughe di confusione e vecchiaia, s'espandono in olezzanti giorni filtrati di luci stantie. E silenzi agitati s'intrufolano tra le ore ignare del loro destino, mentre parole d'ordine d'onta e d'ignavia, avvolgon d'infelicità il vivere . Cesare Moceo eterno ragazzo del 53 Poeta…
Attonito mi guardo intorno cercando comprensioni e perdoni e invece obliate esiziali obbedienze vedo cosparse al destino d'ogni dì nella mente di chi depravato ha il piacere di viver corrotto o corrompere i giorni di tetra viltà e esecrabili crudeli abiezioni E divien così facile per la coscienza abiurar se stessa e l'anima innocente qual…
Tentazioni, sempre in agguato sulle soglie delle coscienze; lusinghe subdole all'apparenza neppur nefande, eppur pronte a creare sacrifici e fantasiosi slanci di vita, minacciosi adescamenti, soste del vivere irritanti celate in bassezze che distraggono. Menzogniere capriole di sentimento umiliante intrise della volontà di plasmare e,a convenienza,sovvertire giravolte di delazioni. . Cesare Moceo eterno ragazzo del…
Sai… esiste un altro mondo oltre il tuo, intriso di giornate amare di dispiaceri non cercati finanche di lacrime non volute. E non credere che possa essere destino solo di alcuni, perché in ogni vivere la ruota gira e può succedere a chiunque di ritrovarsi dentro ore insipide senza sapori nè colori. Ronza lontan da…