Così ho imparato a vivere

Nel mio modo di sentirmi insolente nei versi che invento faccio fatica a guardare in faccia le parole che scrivo E diventa per me un piccolo lusso che concedo all'anima ribelle nascondermi in esse nel loro metaforico sentire col piacere di dire senza parlare a vagabondare in lungo e largo per l'etere stando fermo dentro…

E se vi raccontassi il mio piacere di scrivere?

Scrivo per ricordarvi di ricordarmi mi piace sapermi in quel sentire che mi relega ai margini del Creato tra coloro che non guardano al vuoto che lascia il vivere ma godono della sostanza imposta dal vivere stesso E mi rallegra quello scivolarmi addosso del tutto e del niente senza che mi scalfisca il fare o…

Piangerò,fino al quietarsi dell'anima

Nascoste tra i sotterfugi dell'indifferenza ombre sornione ogni dì raccontano di calzari consumati nello scalare le montagne dello sconforto per raggiunger agognati e inutili miraggi fiori malati umiliati da piogge non cadute fantasiose passioni di dolori e pazzie abortite e poi rinate a raccontare l'aspra realtà della vita Dura è la condanna che m'hai inflitto…

Tra i doni della natura

Notte, che te ne stai sorniona al di là di questa finestra, a guardare il mondo con la tua oscurità severa e incuti tanto timore da estorcere agli uomini confessioni d'intrinsechi segreti e strilli di rassegnati tormenti, vivi tranquilla le tue ore tra i lievi sussurri del vento, sii tu il mio rifugio, ascolta la…

E poi…il volere di Dio

Nell'immensità dei giorni vasti orizzonti di sogni affollano a piena vita la mente da poterli disegnare su fogli d'anima asfaltati d'ordinari sussulti emozioni a inventare attimi di festa e suscitare brillii di rime Là m'accorgo da me quanta poca cosa sono io ad aspettare ancora i tramonti e le albe nel susseguirsi di tenebre e…

Cercarmi e non trovarmi

Me ne sto qui dentro il mio mondo per pochi trafitto da raggi celesti perso a scordarmi di me stesso a cercarmi e scomodamente benedirmi e in questa ricerca non riesco a trovarmi E mi sfogo di tormenti malattie dell'anima . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ tutti i diritti riservati

Inseguendo i ricordi,incontro le emozioni

Ho avuto sempre dentro al cuore una grande alleata "la mia voglia di scrivere" di raccontare al mondo me stesso il mio sentire le mie tensioni e i miei tormenti interiori E subito sono rimasto da solo con i miei pensieri invisi ai più disperato illuso e deluso soffrente per quel destino che bussava forte…

Silenzio

Ho sempre vissuto la mia vita in punta di piedi a chieder scusa al mondo per il disturbo che ho arrecato e ancora con il sorriso tra le labbra e con la mano ammorbidita ad accennare carezze in segno di bontà or mi son arricciato nel silenzio nell'ineluttabile destino che serve a insultarmi e ispirarmi…

Accenni di giada dove prima scorrevano le vene

Tutto ciò che non è stato mio anche l'intimo più infimo l'ho fatto diventar poesia nel mio desiderio intriso di fantasia E non ho preteso mai niente di più di quello che ho dovuto ricevere cercando d'evitar coloro che avrebbero voluto impormi di viverli anzi agevolandone il passar innanzi senza che volessi sentirne gli aliti…