Notti dell'anima

Volte in cui ho tanto buio dentro da non vedermi nemmeno l'anima squarci d'oscurità ordita con disprezzo tra le cui fauci i tormenti vogliono trionfare facendosi strada tra le ombre invisibili degli orrori e stilla dopo stilla corrodono la lucidità di ogni pensiero . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @tutti i diritti riservati

Metafore sciolte

Mi ritrovo non so da quanto in questo vivere senza che mai mi fossi accorto d'aver vissuto Chiedo a me stesso tra gli inganni del pensare quale sia la mia strada tra la meraviglia di coloro quella strada l'han conosciuta e su cui han marciato senza esitare pur non sapendo dove portasse Ora sono fermo…

L'intimità del buio

07 dicembre 2012 alle ore 7:42 Mi ritrovo, in queste giornate d'inverno freddo e piovoso, a scrivere la mia sorte, tutto il tempo; il repertorio del mio dopo, già da ora, nelle luminose apparizioni dell'intimità spaziosa del buio della pena, a chiedermi dove, domandarmi perchè, con l'intensità e la rapidità del silenzio; non dimenticando dolci…

Omaggio alla Verità

Esprimo amorevolmente nella loro buona o cattiva sorte i miei pensieri intrisi di fermento a regalare all'universo gli intrinseci propositi dei loro significati estremi Condivido con il mondo il mio passato meticciato di ricordi e ingravidato di spiacevoli nostalgie volteggi di danze sognate emozioni intense e delicate di sapori di baci immaginati profondi sospiri di…

Scorci di perdizione

Pur nell'inconscia realtà malvagia che l'immaginazione trascende nel terrore del tormento niente può esser più veritiero del trovarsi in un abisso infinitamente profondo oscurità di pace e d'intimità in cui l'anima assapora le sue angosce e da cui sembra non possa più rinsavire spiaciute visioni di viaggi sconvolgenti brividi importanti di dolori taciuti Canto intenso…

Libertà

Cosciente dei miei limiti vivo il mio momento verso la storia specchio eterno infrangibile del vivere quotidiano Gocce di pianto fertile cadono infelici sull'anima a donar linfa a boccioli di poesia germogliati tra rivoli d'amore giurando fedeltà alle passioni nonostante nei loro fondali profondi venti di primavera soffiano tra pensieri emotivi la cui intensità ricurva…

Dormi cuore mio,dormi

Pianti dirompenti sfociati dalle fantasie che opprimono l'anima ostile agli atroci dolori nella storia del mondo Lacrime di libertà che m'aiutano a non pensare a non sentirmi diverso a insegnarmi che la vita prosegue la sua strada nel bisogno di ognuno di sentirla vissuta E tu dormi cuore mio dormi riposati nel sollievo gioioso di…

Vivere…senza malinconia

E vi raccolgo infine nelle rime soavi di queste mie poesie in giorni che rivelano al mondo tutti i limiti del mio vivere in questo mio eremo solitario e eterno dove posso concedermi in tutto me stesso con le mie sofferenze interiori i miei tormenti i miei dolori E scrivere e scrivervi nell'ostilità della disperazione…

Che cacchio ne sapete voi ?

I miei occhi che non mi riconoscono più che sembra abbiano perduto per strada la loro identità atrocemente violentati dalle dolorose quotidiane prese di coscienza E reagisco e reagirò ancora e sempre anche se altri non capiscono nè mai comprenderanno i tormenti repressi nella pace che impongo a me stesso sensazioni nel cui intimo nascondo…

Voi…il fertile terreno su cui vivo

Guardo dentro di me interrogandomi nei pensieri per quel che m'impone il mio vivere affondando le radici del mio vedere nel punto più remoto del cuore e confessando a viso aperto l'incapacità di trovare là qualche riscontro E m'abbraccio alle ore più inquiete delle notti per frugarni a fondo alla ricerca d'una misera risposta che…