Coscienza e conforto (1981)

Soffrono i pensieri comandati a bacchetta da emozioni venute dal nulla a cui non basta l'anima di poter dire no a quel soffrire E tu vita non farmi scherzi lasciati vivere tranquilla scordati di darmi tormenti e afflizioni e cerca d'amarmi per come sai fare Accettami e coccolami nei rumori del tuo scorrere nelle sensazioni…

L'influenza deformante della paura

Non ho perle nascoste tra gl'irrequieti soffi del mio carattere forse solo qualche misera pallina per altro di sabbia molto fina a difendere la riva del mio Spirito lì per lì a sgretolarsi assieme ai pensieri nello sposare questa realtà spaventata e eccitata da pericolose fantasie che ghiacciano il sangue e ne accarezzano i naturali…

Io, che volevo una vita semplice (2017)

Ardono fioche le fiamme perpetue fra le brine fredde di questo mesto inverno nel transitar dell'anima tra le fitte tenebre della terra avvolta in corone di spine e slanci di rimpianti ricchi di illusoria socialità e poveri di sacrificio in questo futuro che lascia agli uomini solo il tempo d'inutili sguardi all'orizzonte Nel silenzio d'attorno…

Lotterò senza stancarmi

E rimango ancora piantato qua immerso nel fango d’attorno e nella melma degl’impotenti E Voi parlate pure Voi di certo io andrò per la mia strada a subire i miei patemi d’animo a urlare ai lupi e agli oranghi E vi guardo vedo il vostro viso l’espressione dei vostri occhi in un attimo crudeli nel…

Naturali complicità

Incassata tra le emozioni l'anima si estende lasciando spazi obbligati al pensare E nel perseguire i suoi audaci piani s'avvolge al sentire interiore rifugiandosi in meandri di passioni entro cui rivolta a suo piacimento ogni pensiero Là tra i suoi recessi e le sue forre risuonano le litanie dei cuori che incauti cercano letarghi d'oblìo…

Ardui cimenti

Tempi di pietà tramano contro la vita comunque essa si presenti a voler esser vissuta Destini selvaggi dalla parvenza inesorabile che sembrano far divenir realtà ogni impervia confessione abbandonata dalla coscienza prima d'esser travolta dall'incedere del buio che su di essa incombe . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @tutti i diritti riservati

Omnia fui,nihil expedit ?

Vado in giro dentro e fuori di me con lo sguardo perso nel tedio interiore che assorbe il subbuglio naturale del mio intimo incanto e delle afflizioni nel goder convinto di questa sordida quotidianità avvinghiata all'ozio Nato già marchiato in questo peccato intriso nell'essenza intima del dire e del fare e nella lucidità opaca di…

I miei pensieri

Punti oscuri del significare dell'anima spingono a rivelare diversità d'essenza nell'eloquenza raffinata resa nel dire e nel fare E m'abbraccio alle metafore di tutto ciò in cui mi costringo a limitare la mia fantasia alle incursioni dei sentimenti . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @tutti i diritti riservati

Romanticismo decaduto

Grida nel vuoto soffi di silenzio nell'assenza di voce sembrano singulti di buio tra lo stridere silente dei pianti nelle notti lacrimati come fossero sorde urla nel nunzio del declino E così nello Spirito s'insinua la rovina invisibile con le tenebre a ricoprire le false tenerezze dell'anima . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @tutti…