Il mio ondeggiar leggiadro
Resto seduto in groppa al cavallino che il destino beffardo mi ha riservato nella giostra della vita Sorrido ironico e con levità d'anima nella mia aria mogia e solenne al pensar l'assurdità di quel girare intorno e alle angherie alla mente che quel galoppar impone E apro i miei giorni a qualsivoglia inno che meglio…