Autore: Cesare Moceo

Ancor non so tutto di me ma conosco molto di Voi Siete come temporali aggrovigliati nell'anima con l'angoscia d'esistere tra fulmini e saette e rendere al mondo finti severi vittimismi E là tra pensieri che vengono e vanno dalla mente al cuore o al dipanare dove intristite mascelle divengono merci di scambio e i veri…

Sconforto di acerrimo difetto d'imperfezioni sublimate giunge all'anima nella sua dolente certezza di non aver mai ricevuto alcun dono divino E così appaiono nell'incoscienza enormi peccati di fiacchezza segnali d'ignoranze e compatimenti vizi e sfizi sfuggenti nei deliri a descriversi meditanti in oscure inerzie inseguite dalla penombra e dimentichi del loro esistere nella libertà di…

Quante volte ho pensato di non farcela! M'accorgo molto spesso della differenza che c'è tra l'essere vivi e pensare di esserlo e s'insinua immediato il singulto che nulla si può dar di scontato se non il capire come evitare ciò che potrebbe far ancor più male Mai avrei immaginato tra gli effetti benefici dell'anima di…

Mi fondo assieme ai miei passi nel mio covare cattivi pensieri infastidito dalle acide fantasie che m'invadono la mente e dal sapore di "nulla" che lascia poco spazio agli attimi di felicità Traboccante di contrito entusiasmo per superate afflizioni nel cinismo che m'insinua il passar degli anni cammino incerto nei miei equilibri e nell'amore feroce…

Vestiti confezionati su misura sembrano le mie poesie concesse al mimetismo dell'anima arcane inquietudini interiori e stanchezze condannate senza appello ai gesti pigri del tempo che passa lenta agonia d'anime gemelle a improvvisare desideri e sofferenze cui è stata tolta la memoria lasciandole sole dentro il corpo stanco Moscerini quietati d'allegria ronzano intorno alla mano…

Solo a oltrepassar negli occhi immagini di orizzonti infiniti rido del mio cercar il districar sensazioni e follie e la loro causa nascosta E navigo nella mente le ore con i pensieri a divenir eliche di spinta al mio ozio e far da motore ai giorni E tu che hai apprezzato le rughe e gli…

Sgridatemi e arrabbiatevi pure con me se volete ma io credo che la sofferenza e il dolore sono sempre necessari per una coscienza sensibile e poichè tanto più forti si diventa quanto più si prova tristezza per il dolore degli altri io voglio essere forte… …anche per te . Cesare Moceo destrierodoc @ Tutti i…

I pochi che hanno fatto la storia,sono coloro che hanno avuto il coraggio di dire di no(PPP) Il vivere qualunque sia la volontà d'esistere nel manifestare la propria intimità tra nausee d'astratti gesti subisce le deviazioni che esso stesso impone divenendo un altro esistere a illuminare i misteri del mondo e addossando su di sè…

Vano è l'arricchir d'arabeschi e barocchismi i pensieri e urlarli a voce alta in sperduti sentimenti quand'anche si potrebbero sussurrare dolcemente E inebriarsi di essi e accendersi della loro passione facendosi trasportare nel sublime mondo delle emozioni

Mi è tempo or or di percorrer il viver con altri ritmi mi è tempo or or di dar spazio ad Angeli e Demoni narrar d'un futuro che potrebbe più non esser e con i battiti a saltar osarne il canto Un tempo di gioventù mi parlava amor e d'altro lui stesso adesso racconta tremule…