Si sono mai raccolti fichi nei rovi ?

Comari ferme alla porta a raccontarsi di bambole di paglia e di biscotti stantii ognuna con la sua voce di piuma in parole gementi nell'interiorità E iridi di zaffiro guardano attorno a questa estate mai avvenuta . Cesare Moceo ragazzo del 53 Poeta di Cefalù destrierodoc @ tutti i diritti riservati

Mutazioni di un Dio incombente

Stormi turbinanti d'emozioni disegnano ora nell'aria ritratti di patemi e vortici, tensioni viscide e sdrucciolevoli insinuanti quali anguille. E profumi d'amori finiti, di pagine di vita stracciata e d'altro senza altro, infestano d'oscenità le menti intrise di fantasmagoriche flebilità mentre c'è chi accende gli interessi di questo tempo mura cosparse di buchi serbate nei battiti…

Nel silenzio dei battiti

Resto col naso all'insù a guardare sopra di me ciò che non esiste nè mai esistito Sorrisi di paura s'insinuano vorticando negli occhi mentre i pensieri svolazzano di qua e di là come uccellini in trappola e l'anima ardita chinata al vivere emette i suoi gemiti E io ogni benedetto giorno alzo le mani al…

Aspettando il canto degli uccelli( Trilogia 1)

Sto acquattato sui gradini dei giorni, fianco a fianco con la mia coscienza, seduto ripiegato su me stesso, tra le fiamme che bruciano l'intimità nel crepuscolo senza gioie. Foschi cumuli di pensieri s'innalzano tra gli attimi, visioni d'abissi baluginano agli occhi; sciami di un vivere ignoto disteso in sussurri d'ombre, sbriciolate di sentimenti in frantumi…

Pflicht

Vado errante carpito dalle sentenze che fioriscono tutt'intorno E sanno d'obbligo e di nuvole nere mischiate a spicchi di sole i cui raggi a scomparsa dal flusso cocente e dorato scivolano con dovere nel sogno di un'assoluzione da accogliere come un'ombra cavata dalla fuliggine come fosse un dispaccio dall'Inferno . Cesare Moceo ragazzo del 53…

Il mio sguardo sul mondo (2019)

Spiaggia ricoperta d'anime ognuna a nascondere il suo vivere allegre a trovare per un attimo la serenitá nel gaudio del mal comune E ridono e cantano e sbraitano e vivono contente del loro stare tra altre anime sorelle unite nello stesso destino L'anima quella parte dell'interioritá che a volte riesce difficile da controllare a pretendere…

Ascolto il verso degli uccelli…ma il loro canto mi sembra strozzato (Agosto 2020)

S'affloscian i fili d'erba al calore del dì mentre anime innamorate attendon che la notte e la sua frescura cada a picco sui cuori risvegliando desideri e voluttà E in quella penombra ondeggiante di Verità s'offrono al mondo odorose rose vermiglie i cui petali vellutati sottoposti a carezze razziali acquetano miraggi e colori d'occhi martellati…

Oltre il tempo

Nel mio pensar che la resa non potrà mai essere l'epilogo naturale del mio vivere sopporto il fato a cuor allegro anche se sopraffatto da offensivi sentimenti a dannarmi l'anima scelte molto difficili che mettono a dure prove la mia coscienza e la dignità E ricordo ancora con dolcezza la conquista della pace nell'enfasi goliardica…

La poesia

È Lei a scegliere i vestiti per l'anima parole riposte nei cassetti della mente a raccontare al vivere ardue storie pronte sempre a sfogare la loro esuberanza seguaci del diavolo arricciandosi nell'inchiostro Attraverso la parola rinnovo la mia ispirazione sfuggendo qualsiasi desiderio di romantiche smancerie E ricerco le mie radici nei respiri ansimanti in fermento…