Infantilismi

Lottare ancora contro se stessi tra le regalìe delle illusioni attrazioni intimizzate che occultano l'aver vissuto vuoti d'azioni incompiute urla di pensieri inespressi orgasmi sognati e mai goduti E immaginarsi appassionati suggellati d'innocenze costrette nella menzogna silenzioso rancore covato avvolto dell'insano egoismo di credere di non far nulla di male . Cesare Moceo ragazzo del…

I disordini dell'interiorità

I disordini dell'interiorità Non so che farmene di tutte le parole le emozioni i sussulti che prendono il cuore in giorni che sento d'aver perso la passione E così lo strazio diventa comodo abito dentro cui scaldare deprimenti tumulti e finti dolci momenti gli uni e gli altri a esaltare occhiate assassine d'occhi torvi ai…

A volte ti vedo…altre no…

Padrone della mia solitudine dimensione naturale del mio vivere accetto la convivenza con me stesso nell'immensità degli abissi delle malinconie e nel bisogno intimo d'ispirazioni creative E mi rinchiudo nelle stanze dei miei voleri a esercitare il mio diritto alla vita a spogliare l'anima d'ogni verità nascosta a scippare a quel silenzio nuove comprensioni e…

Tutto è quieto…non c'è più alcun rumore

chiudo questa giornata della memoria con la speranza che il bramito dei cervi resti canto libero nell'essere espressione del suo intonare…la libertà I cervi s'avvicinano zoppicando nonostante essi stessi abbiano capito già che la loro vita non ha più alcun valore e bramiranno forte forte per inghiottire veloci il liquore fluido della morte E diverranno…

Tra le ombre della cautela

Tra le ombre della cautela Sbircio tra le ombre della cautela per trovare l'essenza dei miei pensieri, arrotolati riccioli d'amore ancorati alla solitudine quasi umana avvolta nell'ininterrotto oceano di spiritualità che scelgo quando il vuoto m'attanaglia immaginandomi in un'oasi di tranquillità. Falchi e qualche volta aquile volteggiano attorno alle alzate di spalle, nei cenni di…

Dispersioni nella noia

Nello scorrere interiore di certe emozioni fortemente sentite, m'accorgo a volte, non di scrivere poesie ma di recitar la mia vita. Strapiombi, estenuati e illanguiditi sconquassi di tempo descritto, inghiottiti dall'intimità più profonda rischiarata dalla nostalgia, strumento di ribellione, disastro inevitabile, sacrificata alla malinconia E mi sento colpevole . Cesare Moceo ragazzo del 53 Poeta…

Chi siamo? Come siamo? Perchè siamo?

Poeti falsi nell'incapacità di poetare inutili intrisi di normalità anormale a scrivere l'ignoranza del sentimento e viver senza perchè finché viviamo Versi che diventano improvvisamente necessari alla vita a far innamorare delle loro rime nella loro commovente bellezza di raccontare veritiere il destino che la vita concede E invece restiam aridi come deserti senza oasi…

Le pene dell'anima

Sento il bisogno di confidarmi con Te oggi mare amico mio nel mio volermi inferiore agl'infimi nel mio sentirmi in colpa di primo mattino a offender i tiepidi raggi di sole che si affacciano al giorno colorandone l'aria pulita per il desiderio che m'assale di scriver l'apoteosi della mia anima nella sua desolazione di cupe…

Là dove i sensi si mischiano

"La peste s'è spenta,ma l'infezione serpeggia" (Primo Levi) Là,dove i sensi si mischiano Vivo impaziente nel mio troppo sentire, soffrendo gl'inganni che tutti elargiscon, meraviglia di un mondo palcoscenico agnostico dove ognuno recita senza conoscer spartiti. E resto ancor paggio ma senza reali sol con il mio dire, prescritto su fogli bianchi sporcati d'inchiostro ma…

Il ritratto della povertà

Sarà vero ? "La sua poesia al passo coi tempi, è radicata nella concretezza del quotidiano, testimone dell'epoca che attraversa e illuminata da vividi slanci di idealità…meriterebbe di più"… Il ritratto della povertà Ricordo il mio passato e la finestra sbreccata senza vetri e senza imposte da cui contemplavo la miseria mentre stretto ai miei…