Autore: Attilio Martignoni

Pieno di sole è il cammin di vita .Di veloci passi lascia esil tracce come se a ricordar volesse che dell' amor gentile la nostra terra vive.

Il cuore è una casa vagante, cerca riposo nei sogni più antichi e li solo trova pace. Ogni giorno ed ogni ora cerca l'amore più vero che il tempo lenisce. Non chiede e non trema ma di pace si nutre.

Voglio lasciare un solco in questa terra che di fratello Abele sangue trasuda. Voglio di piante e freschi fiori incoronar il " tempo" che in fretta corre e mai riposa Voglio per gli occhi nostri luce divina

Profondo di Sicilia è il mare, dove sangue d'omertà non lascia traccia.

"Parlar di pittori è come miscelare l'alfabeto e trovarsi d'improvviso muti ".

Dolce è il sorriso di chi è nata sotto propizia stella dolce è lo sguardo di chi vede con il cuore. Dolce e fragrante l'aspetto di esile donna che dalla mano di Dio è protetta. Dolce Rachele.

La nostra terra e le nostre origini respirano in noi come antica malinconia. Di giorno in giorno scivolano leggere sui nostri pensieri, cancellando lacrime invisibili.

Questi miei pensieri oggi danzano tango e paso doble. Cercano pace in un languido e sereno valzer come fosse di danza " assenzio ".

Voglio lasciare un solco in questa terra che di fratello Abele sangue trasuda. Voglio di piante e freschi fiori incoronar il " tempo" che in fretta corre e mai riposa. Voglio per gli occhi nostri luce divina

Luce dei miei occhi che osservi diversità che mi circondano, trova per me un" simbolo d'amore." Trova per me una oscurità che io possa trasformare in sole accecante,  trova una nuova via dove io possa camminare con i miei " fratelli." Regala un sorriso che ogni giorno voli su bocche ormai chiuse di chi troppo…