Estate

La distesa del mare, il tramonto rosso che ami. A chi confidi la tua passione? Gli amici intorno. Estranei. Le parole non servono. Lo sguardo si ferma. Tutto tace intorno. L’incanto di un momento. Vorresti gridare. La voce manca.

Venezia. Calle Larga

In sogno: eri tornato sul luogo del dolore in cerca delle tracce del tuo errore. La stanza era vuota. Le pareti nude. La luce spenta. Dai recessi della tua mente sconvolta si levava il dolce lamento di un violoncello barocco. Hai riconosciuto subito la sua voce. Quella voce che un giorno sconosciuta gioia e sorpresa…

Sarabanda

Un canto si leva Nell’oceano silenzioso della tua mente. Non riconosci la voce. Non ricordi la melodia. Cerchi invano nel tuo passato. Il canto continua, sempre uguale, stupendo nella sua monotonia. Ti fermi. Guardi intorno. Sei solo. Altro non ti è rimasto, se non la Musica. La Musica del silenzio Specchio fedele del tuo destino.