Settembre, si susseguono
giorni di tempesta, fortunale
devasta il mare e la costa,
porti irraggiungibili
negano il loro approdo
a una velata malinconia
sballottata dalle onde furenti,
sbattuta sulle falesie dell’ indifferenza,
assorta nell’ Inferno dell’ anima.
Un calore dimenticato,
perso nell’ immaginazione
che nega le sue attenzioni,
fino a lasciarsi andare
in un lungo sonno,
a dimenticare il suo nome.
Per riemergere dal letargo
sotto un sole di Settembre tiepido
che dipinge il mare d’ azzurro, blu
ed emozioni che riverberano
dentro un turchese di sogno.
Catarsi.
Tra contorni perfettamente a fuoco
delineati ad alta risoluzione,
mentre le foglie
iniziano a ingiallire,
e la campagna diventa
un quadro impressionista
di beltà immensa.
Poesia.