Poesia

Intanto chi ha lanciato il sasso


Drammi si consumano

in guerre

che tolgono liberà al pensiero

al libero arbitrio

di una vita nel rispetto.

Drammi si consumano

in guerre decise

da l’ arroganza di pochi uomini

che mandano incontro alla morte

il loro popolo sorpreso

dalla scelleratezza di azioni indegne,

costretto a offendere antagonisti

altrettanto sorpresi da tanta goliardia,

uomini contro

costretti a difendersi,

a offendere a loro volta,

controvoglia.

la dignità, sopraffatta

dal timore di una morte crudele,

senza senso

per un ideale fasullo

che crea ebbre essenze di stoltezza,

fiamme che bruciano il mondo,

l’ esistenza di tutti

nel triste calvario di un nulla

che rende livido il cielo, privo ormai

del bel cielo azzurro

dove volano i sogni e le speranze.

 

Chi ha lanciato il sasso

delira nella sua onnipotenza fasulla

col timore del ludibrio

di una morte deridente che punisce

l’ intenzione e l’ azione scellerata,

per la grande colpa

di essere diventato destino menagramo

per un’ umanità che sogna

sereni abbracci

nel sorriso di una Primavera

senza tempo,

dove l’ amore si unisce al colore

e alla leggerezza di un’ anima gentile.