Campi di dignità estirpati
dalla speculazione selvaggia.
Ciò che resta dell’ uomo
è uno stelo senza petali e foglie,
linea senza trama,
senza emozione.
Senza volontà,
senza più voglia di volare
in desideri vestiti di speranza,
nella leggerezza dell’ amore
per vivere in pace
la breve Primavera della vita.