Poesia

Per colpa di un virus

Per colpa di un virus

Tutto fermo
tutto tace

I giorni sembrano tutti uguali

in casa si guarda la tv
Aspettando la sera che ci diano buone notizie

Ti affacci al balcone
Non vedi un’anima viva.

La paura la tristezza ti assale
ma poi cerchi la speranza che tutto vada bene

Stamattina degli uccellini cinguettavano
E dei gatti litigavano fra loro

Un attimo di vita e di rumori

Le panchine sono vuote
Gli anziani nn vanno più a sedersi

I bimbi non vanno più ai parco giochi
Le altalene sono mosse dal vento

Anche la primavera tarda ad arrivare

Sembra vivere in un paese incantato

Maledetto virus
Verrà il giorno che ti toglieranno la corona

E andrai via così che il mondo
ricomincerà a vivere.

Maria Concetta Terracina