Poesia

Desiri vani

Desiri vani di pace ne l’ cor,
cade trafitto da lame e foco amor
tra lamenti gridi e ‘mmenso dolor
che si disperde ne l’ aere co’ fumi della pira,sentor
s’ avverte di fredda morte
sogni negati a dignitate umiliata
sulla pubblica piazza, di cilcio frustata
a sangue vivo e ignorar di sete,
nel prolungar disagio di mental tortura,
furia senza riguardo ne l’ ostentato potere,
arroganza colla giustizia ammaestrata
che segue al guinzaglio ogn’ ora
per difender sorgente del piacere
ch’ al foco de l’ Averno si vota.