Diario

Bruno e Leibniz

Leibniz eredita da Giordano Bruno una metafisica della singolarità. Ogni monade, ogni “punto metafisico”, ogni atomo spirituale, costituisce un centro di energia, una sorgente attiva e un propulsore di meraviglie destinate a diramarsi nell’immensa trama del cosmo. Ecco allora che l’antica idea dell’anima del mondo, introdotta da Platone nel Timeo, si ritrova all’origine del concetto leibniziano di “armonia prestabilita”.