Diario

desiderio e nostalgia del Cielo

Se ci ricolleghiamo alla sua matrice etimologica, ci accorgiamo che il desiderio umano appartiene alla dimensione cosmologica, prim’ancora che a quella infrapsichica. L’uomo è un essere desiderante perché è caduto dal cielo in terra, ha perduto la sua dimora astrale, e ne ha una profonda nostalgia. La radice ontologica del desiderio è la nostalgia della Patria Celeste. In questo tratto semantico, risuona ancora una volta la lontana eco della religione orfica.