Poesia

CON LA CODA DELL’OCCHIO

Colgo sfumature di sfuggita
accendo ombre nella sera
un sorriso appena adocchiato
consente un’intesa a volte inattesa

attimi catturati e mai dimenticati
liberano emozioni a sguardi distratti
l’orma di un piede rimane sui prati
il volo d’un gabbiano risuona nel cielo

con la coda di paglia l’uomo si incendia
con la coda tra le gambe il cane si arrende
con la coda dell’occhio una persona si accende
nel cuore una luce distratta risplende.