Mercurio senza ali camminavi sbilenco
in bolgetta portavi ricordi illustrati
nelle lettere il pensiero degli innamorati
frammenti di umanità porgevi con le mani
cortese e puntuale messaggero di emozioni
inforcavi la bicicletta col borsone sulla spalla
carta da zucchero la divisa, con visiera il tuo cappello
di casa in casa ti annunciava un campanello
leggevi il paese come un grande libro vivente
i vicoli anche se ciechi ti riconoscevano
le piazze i cortili un mondo fatto a scale
alla porta oggi batte forte una crisi ambientale.