Poesia

Bello e dannato

Il sapore di quel bacio immaginato

Il brivido sulla pelle mai provato,

il desiderio di volere un po di più

nel letto del peccato mi aspettavi tu,

senza avere discriminazioni

l’amore accende calde emozioni,

gelido resto come un marmo bloccato

che io cedessi lo davi per scontato,

il passo decisivo mentre fuori fiocca

ma chi non amo non mi tocca,

dar vita alle tue voglie non ti è concesso

non sono uno svago per una notte di sesso,

io vedo con gli occhi dell’amore

e dentro al letto ci metto il cuore,

il tuo sterile fiuto ti ha ingannato

angelo nero bello e dannato,

niente è lecito giudicare

tutto è vita se si è disposti ad amare ,

il tuo gesto capriccio lo chiamo

io vado a letto solo con chi amo .

Genny Caiazzo