Nivei abbagli corrono nel mare
cavalcando l' onde con eleganza,
spumeggiando allegramente
nella tua immensità, o re generoso
dei nostri sogni.
Imperatore delle emozioni
che rendi sereni i nostri giorni
con la tua forza immane
e la tua immagine rilassante,
tempio che ascolti le nostre preghiere
con discrezione e rispetto,
che carezzi i nostri sensi per donarci
preziosi attimi di libertà
dimenticati in tristi attimi
in cui senti il mondo caderti addosso,
dove vedi ogni tuo ideale
rubato dai ladri della dignità.
Sussurri che diventano baci d' amore,
pace interiore che ci riconcilia
col mondo intero, con noi stessi
finalmente bambini nell' innocenza
vergine di un desiderio che scivola
con grande speranza
sulle tue acque di sale
profonde e misteriose,
ma portatrici di meraviglia.