In questo mondo gloria e vanitate
di paro passo van' a l' arroganza,
a la tristezza de l' amor che geme
e nel pianto del cor che di bontate
annega deriso e maltrattato,
e nel fiume in piena che l' argin
di dignitate ha rotto e travolto gioia,
parca oramai di volontate e persa,
stanca d' asservir con bona educanza,
potere che di cilicio blande a sangue,
pugna che 'l corpo trafigge e doma
come fera feroce invisa da l' animo umano
e chiusa nelle grate di cattività prisone,
ammantata di pianto e de virtute privata
e libertate che 'l ciel nega e 'l mar disdegna d' offrir.