La Pandemia ha generato
non pochi danni
fisici e psicologici.
Il terrore di ammalarsi,
l'isolamento forzato
e la mancanza di contatti
umani, ha sinceramente
distorto una realtà
già malata da tempo.
Rei i banali e fortuiti
sguardi che si trasformano
in insane provocazioni
di chi li subisce.
Questo dimostra
l'instabilità emotiva
e psicologica della gente
già provata e impaurita
dal Coronavirus.
Un malessere collettivo
che ha il potere
di distruggere i rapporti
umani, rendendo
difficoltoso il cammino
della propria esistenza.
Luigia Ilari