Poesia

La mia "dimensione" (nov. 2016)

"I desideri e l'inquietudine,m'hanno reso ciò che sono"

E finisce qua

la mia storia in mezzo a tavoli e sedie
tra forchette e coltelli

appassiscono così pranzi e cene
e momenti di convivio e di servitù

lascio quest'angolo di purgatorio
per raggiungere e ritrovare il mondo

Entusiasta del mio gesto

sfuggo sgomento a smarrimenti

con la volontà d'esser partecipe della vita

Io

nato nel mezzo d'un cimitero culturale

dove la mente consigliava di non uscir dal loculo

vivendo nel piacere d'ostentare incoscienze ed edonismi

accetto la sfida della conquista di nuovi spazi di libertà

nella ricchezza del mio sapere e del mio volere

E non darò credito
al percorrer in solitudine i miei sentieri

poiché in quell'andare

andrò a ritrovare la mia giusta dimensione
.
cesaremoceo
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