Silenzio
sulla cima dei monti
bianchi di neve
nel chiaror della notte,
vortica l' acqua
nella forra profonda
sbattendo sui massi
spigolosi del ruscello
e sulle pareti verticali
che si stagliano alte
verso il cielo, come
mani che cercano libertà,
un appiglio
per arrampicarsi
al cielo e raggiungere
la luce delle stelle,
lo sguardo d' amore
che dispensa la luna
e le promesse d' eterno amor
fatte con la profondità
di un cuor sincero
nel disio d' occhi sognanti,
con languide serenate
d' immemore tempo
perse tra i declivi
d' alberi felci e ginestre.