Dolce il veleggiar
sospinti da ricami di vento
verso mete sconosciute libere da tormento,
armonioso è d' onda 'l cantar.
Un sogno mi unisce, o mio mar
al tuo respiro, al canto
delle sirene, a l' incanto
che dalle tue acque traspar.
Apro le braccia e tu appari
o mio mar, rassereni pensieri.
Nelle tue creste vivon desideri.
Unisci a l' allegria dei gabbiani
l' esuberanza dei delfini.
Voli leggiadri d' aironi.