Mi trascino stanco
dentro lembi di confine,
da cui mi sporgo
or di qua or di là,
a divagare
tra l'ignoto e il conosciuto.
Mi accorgo a volte
di come non sappia camminare
lungo quelle linee di confine;
e allora mi ritrovo a volare…
Volo con i miei versi,
con le rime in essi contenute,
gioie e motivazioni
coraggio e determinazione
venature della passione
figlia della dedizione,
a dare al cuore e all'anima
le più belle sensazioni di libertà.
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
@ tutti i diritti riservati
Poesia