Poesia

È Cesare il mio nome

Rifiuto i compromessi
per abbracciarmi forte all'imprevisto
alla vacuità delle cose
preferisco l'intensità del vero vivere
Seguo la mia idea di libertà
ribellandomi al pensiero
di essere qui "solo di passaggio"
ma soprattutto
vivo del piacere di camminare
nella natura selvaggia
del mio modo di essere
L'anima rapita da questa realtà immonda
vivo chiuso in me stesso
l'immensa profondità del mio Essere
E mi sembra
di godere di tutti i desideri
che la mente voglia pretendere
come se questi
fossero dei diritti acquisiti
fra le segrete della mia interiorità
Là m'accendo in mille follie
tra giorni di sole e notti stellate
tra attimi di fervore
e momenti di festaiola nostalgia
a percepire il vuoto pieno
che la vita m'impone
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
@ tutti i diritti riservati

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