Ciondolano allegri
i raggi del sole in giardino
disegnando poligoni di luce
a donar felicità
nel loro trafigger l'anima
accoccolata alla quiete del mattino
Le rose gli ibiscus finanche l'ulivo
mi sembrano stamani
caleidoscopi scintillanti di lucentezza
impregnata di soavi note
fantasmagorie di sensi d'amore
a emanare suoni e musiche
in un concerto che allieta il cuore
Mille profumi solleticano le narici
a inebriare realtà e illusioni
mille colori variopinti
tintinnano dinanzi agli occhi felici
ancora biascicati di poco risveglio
E nel mio guardar quei fiori e le foglie
con la mente rapita
mi ritrovo a godere e decantare
l'eterna bellezza di questa natura
.
Cesare Moceo ragazzo del 53
Poeta di Cefalù destrierodoc
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Poesia