la luce vermiglia del caos
si irradia nelle tue viscere
rallentando il respiro,
lo scorrere del sangue del tempo.
albeggia.
un diradarsi di brume rivela
la lattea distesa del mare,
mentre una coltre di sogni
sbiadisce,
lasciandoti in bocca
un distillato di orrore.
frughi un ricordo arcaico
nell'eremo del cranio,
ma non trovi che cenere.
un balbettio di preghiere
che sfuma nel nulla.